venerdì 18 gennaio 2013

MEGA: il ritorno del file hosting, targato Kim Dotcom

Kim Dotcom, eccentrico fondatore di Megaupload, dopo le grane passate con la giustizia, ritorna sulla scena con il nuovo progetto, già annunciato pochi mesi fà, chiamato MegaL'attesa reincarnazione cibernetica del popolare cyberlocker finito nel mirino del Dipartimento di Giustizia (DoJ) in terra statunitense. 



Mancano poche ore all'apparizione digitale del nuovo Megaupload.
In una delle ultime twittate di Dotcom, si anticipa che il nuovo Mega risulterà "davvero generoso" con tutti quegli utenti che non vorranno sottoscrivere abbonamenti di tipo premium.
"Ad esempio, avrete a disposizione 50GB di spazio gratuito", ha promesso il founder di Megaupload su Twitter. Una quantità effettivamente abbondante, dal momento che competitor quali, Dropbox e SkyDrive si limitano ad offrire rispettivamente, 2 GB e 7 GB di storage gratuito.
Immerso nella fase di preparazione della cerimonia d'inaugurazione, Dotcom ha sottolineato agli utenti i suoi sforzi per ripristinare su Mega, i vecchi account premium su Megaupload

Per stessa ammissione del founder di origini tedesche, l'impresa non sarà semplice, dal momento che le autorità statunitensi non hanno finora approvato la restituzione dei file confiscati dopo il raid nello scorso gennaio.

"La verità verrà fuori!", si legge a caratteri cubitali sul sito personale kim.com.



Recentemente però il nuovo servizio offerto, Mega appunto, sembra però faticare in fase di promozione pubblicitaria, in quanto è ostacolata in maniera silente dalle major discografiche; secondo noi basterà poco per diffondere la voce e, in breve tempo lo sapranno ovunque.
Su Twitter, Kim Dotcom, puntò il dito contro i responsabili di Mediaworks, uno tra i principali broadcaster neozelandesi, gestore di dieci stazioni radiofoniche, che avrebbero deciso di invalidare un precedente accordo con il cyberlocker, evitando così di trasmettere i vari spot radiofonici preparati in vista del lancio di Mega.

In un 2° post, lo stesso Dotcom puntò il dito contro le major, accusate di aver esercitato pressioni su Mediaworks per boicottare la campagna pubblicitaria. "Ancora una volta - ha continuato il boss del file hosting - le grandi etichette abusano del loro potere".


Mega a quanto sembra, consentirà agli utilizzatori di avere il controllo (e anche la responsabilità) dei propri file, aggirando così artificiosamente le leggi statunitensi in tema di copyright. Gli utilizzatori del nuovo servizio potranno caricare, immagazzinare e condividere foto, musica e film, crittografare i file e renderli accessibili usando chiavi personalizzate. Visto che gli operatori di Mega non avranno accesso ai contenuti, non potranno neanche essere considerati responsabili delle attività del sito.

I dettagli del nuovo progetto MEGA saranno annunciati il 19 gennaio online e, il 20 gennaio alle 18 Italiane, attraverso una conferenza stampa dedicata...dunque manca poco!

Intanto guardatevi pure questo video, risalente all'estate scorsa:


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