Megaupload potrebbe tornare online se...

Secondo alcune notizie provenienti dagli USA sembrerebbe che gli utenti proprietari di file "legali" caricati sui server bloccati dall'FBI potrebbero avere la possibilità di recuperare i propri file e addirittura potrebbe essere possibile rivedere online anche il sito vero e proprio di Megaupload.

Come sarebbe possibile tutto questo?
Analizziamo la situazione, prima di tutto i file hostati sul sito Megaupload sono in realtà ospitati su server di hosting di varie aziende che concedevano il servizio d'uso a Megaupload.
Questi file hostati e fino ad ora bloccati hanno un costo giornaliero che da quando il sito è stato bloccato dall'FBI non vengono pagati, una stima approssimativa parla di 9000 dollari al giorno per 25 petabyte.

La soluzione verrebbe proprio dall'MPAA (Motion Picture Association of America) che avrebbe annunciato che se i dati illegali che violano le leggi sul copyright venissero spostati o eliminati allora i dati legali e il sito potrebbero anche tornare online.

Questa soluzione sembrerebbe fattibile, qui però nasce un problema, infatti perchè il tutto sia realizzabile l'MPAA dovrebbe prima controllare i 25 petabyte di file ed eliminare o almeno spostare i file illegali e poi dare il via libera per la rimessa online di sito e file di Megaupload.

Ma avete la più pallida dea di quanti siano 25 petabyte di file?
Senza fare i pignoli stiamo parlando di circa 25600 GB che dovrebbero essere controllati file per file, cosa non impossibile ma a noi sembra comunque abbastanza impegnativa e lunga.

L'obbiettivo dell'MPAA sarebbe in realtà quello di elimnare questi file e di proseguire anche con gli altri famosi siti di hosting online come Putlocker, Mediafire, Rapidshare, Fileserve ecc...

Vedremo nei prossimi mesi come si evolverà la situazione e se gli utenti di Megaupload avranno la possibilità di recuperare i propri file legalmente caricati.